"Non sappiamo dove finiremo, dove trascorreremo la notte". A parlare con la redazione è il 59enne - che chiameremo Giuseppe - da diversi anni ospite del centro di accoglienza notturno Aquilone di Cagliari.

"Il 20 dicembre la struttura chiuderà, per decisione di don Carlo che la gestisce, e io, insieme agli altri 22 ospiti - spiega - finirò per strada. Di nuovo per strada".

Giuseppe sa cosa significhi non avere una casa e sentirsi soli: "Prima di arrivare in questo posto, anni fa, riuscivo a fare qualche lavoretto, mi arrangiavo e potevo permettermi di affittare una camera, poi però il costo è diventato troppo alto e con i risparmi ho comprato una tenda. Dormivo lì".

Perché chiuderà la struttura?

"Non so esattamente il motivo: ce lo ha comunicato don Carlo. Tra sei giorni saremo fuori. Lui vorrebbe dedicarsi a persone che hanno problemi diversi come i tossicodipendenti, ma a noi chi penserà?".

Chi sono gli ospiti?

"Gente che non ha dove dormire, seguita dai servizi sociali. Io, per esempio, soffro di crisi di panico. Si può immaginare cosa comporti per me una notizia del genere".

Come viene gestita?

"Ci sono camerate con vari letti, i bagni, e anche una cucina interna dove la domenica, quando non andiamo alla Caritas, prepariamo qualcosa e mangiamo tutti insieme per ricreare una pseudo-famiglia".

Cosa fate durante la giornata?

"Al mattino facciamo le pulizie, poi io e altri usciamo per cercare un lavoro. Ci si prova sempre".

Lei non ha parenti?

"Ho una figlia e una nipotina. Ma anche loro sono in difficoltà e non mi possono aiutare. Con gli altri invece nessun rapporto".

Ha una pensione?

"Sì, di invalidità. 195 euro al mese. Non posso camparci di sicuro".

E il Comune si fa sentire?

"Si stanno impegnando tantissimo per trovarci una sistemazione nuova, ci hanno detto di non muoverci da qui, ma il tempo stringe e non abbiamo risposte. Ho paura di finire ancora per strada, senza un letto e senza nessuno".

La sala mensa della struttura
La sala mensa della struttura
La sala mensa della struttura

Lo spazio per stendere il bucato
Lo spazio per stendere il bucato
Lo spazio per stendere il bucato

Sabrina Schiesaro

(Unioneonline)
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