Nuovi addetti alle pulizie al lavoro, in un giorno diverso da quello solito.

Tre persone, due uomini e una donna, mai viste prima.

Qualche inquilino più attento ha notato la novità informandosi con l'amministratore di condominio. Un rapido confronto con l'agenzia di pulizie e si è scoperto che si trattava di tre finti lavoratori, probabilmente ladruncoli impegnati in sopralluoghi per furti o truffe da compiere a breve.

Due per ora gli episodi segnalati ai carabinieri della compagnia avvenuti in due palazzi del quartiere di San Bartolomeo.

LA TECNICA - Divisa, scopa, raccoglitore, secchio d'acqua e straccio.

La banda di finiti addetti alle pulizia non ha lasciato nulla al caso. I tre a bordo di un mezzo - gli investigatori sperano di risalire all'auto o al furgone utilizzato per raggiungere i palazzi - sono arrivati la mattina presto nel condominio.

Per un po' hanno pulito il cortile e le scale salutando anche con un educato "buongiorno" gli inquilini di passaggio.

C'è chi gli ha chiesto se fossero nuovi: "Non vi ho mai visto e oggi non è il giorno delle pulizie", hanno osservato alcune persone uscendo dal cortile del palazzo.

"Sì, siamo nuovi", hanno risposto prontamente i falsi addetti alle pulizie.

Sono rimasti al lavoro, spazzando e lavando, poco più di un'ora. Poi sono andati via.

L'ALLARME - Qualche giorno dopo, stesso e identico copione in un altro condominio sempre a San Bartolomeo.

Due chiacchiere con gli inquilini, una rapida pulizia di tutti i piani del palazzo, poi via probabilmente a bordo di un mezzo diverso da quello del primo intervento.

C'è chi, insospettito, ha deciso di chiedere che fine avessero fatto gli altri addetti e perché fosse stato cambiato il giorno programmato per l'intervento di pulizia.

Un rapido confronto tra l'amministratore del condominio e l'impresa di pulizia ha fatto emergere la stranezza: nessun cambiamento di personale, né tantomeno del giorno dell'intervento. Stessa risposta anche nel secondo palazzo.

Immeditamente è stata fatta una segnalazione ai carabinieri della compagnia.

LE IPOTESI - Il sospetto è che le tre persone abbiano finto di essere addetti alle pulizie per effettuare sopralluoghi nei palazzi per organizzare furti (per esempio osservando quindi la tipologia di porte degli appartamenti e le serrature, gli orari di uscita da casa degli inquilini) oppure truffe (i finti lavoratori potrebbero aver verificato la presenza tra gli inquilini di persone anziane, magari sole, e dunque potenziali vittime).

Ad agosto proprio a San Bartolomeo erano stati commessi numersosi furti in casa.

Poche settimane dopo la Squadra mobile e gli agenti delle volanti aveva arrestato tre georgiani. Ora nel rione c'è di nuovo paura.

Matteo Vercelli

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