Lanci di pietre e di fumogeni contro i bus del Ctm che trasportavano i tifosi del Palermo verso la Unipol Domus. 

C’è più di un video a documentare le conseguenze dell’assalto degli ultrà del Cagliari messo a segno prima che lo stadio si riempisse per il match. Una ripresa, in particolare, riprende i momenti dell’aggressione. 

I mezzi con i tifosi rosanero sono scortati da numerosi agenti di polizia. Il passaggio in viale Ferrara è il momento più delicato. Gli ultrà sardi erano nascosti sul versante dei palazzoni di Sant’Elia.

Al passaggio del convoglio hanno acceso i fumogeni e superato la prima carreggiata. Ed è partito il lancio di oggetti. Inconfondibile il rumore di vetri infranti. 

I bus si sono fermati solo per pochi secondi concitati, per poi riprendere la marcia verso il settore ospiti, che si trova tra i Distinti e la Curva Sud. 

Qui, una volta scesi, i siciliani hanno provato a tornare indietro per affrontare gli avversari, ma sono stati fermati con la forza dalla polizia. Intanto i fumogeni gettati tra le sterpaglie hanno innescato un incendio, che si è spento grazie a un provvidenziale acquazzone. 

A fine match i tifosi siciliani sono di nuovo stati scortati verso il porto e l’aeroporto. 

(Unioneonline/E.Fr.)

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