Urla, minacce, botte, calci e un tentativo di investimento finito con tre auto danneggiate. Il tutto è avvenuto ieri mattina verso le 8,20 davanti allo sguardo spaventato di decine e decine di bambini, e dei loro genitori, pronti a entrare in una delle scuole elementari della città.

Due gli uomini protagonisti del violento scontro, finito con l'arrivo delle volanti e di un'ambulanza del 118.

Al centro della vicenda, un burrascoso rapporto tra un padre e una madre di un bambino (a tutela del minore il giornale non pubblica i dati delle persone coinvolte, né della scuola), con l'intervento del nuovo compagno della donna. Per ora non sono stati presi provvedimenti: si attendono eventuali querele.

Il racconto

«Una scena vergognosa, davanti a bambini che aspettavano sorridenti di entrare a scuola. Ho visto anche qualche mamma, spaventata, piangere». Queste le parole di una testimone. «Un uomo si è messo a urlare a un altro "ti aspetto all'uscita". Pensavo stessero scherzando. Poi si sono avvicinati, colpendosi con pugni, spingendosi e afferrandosi al collo». Qualcuno è intervenuto per separare i due. «Ma subito dopo c'è stato un altro round». Quando tutto sembrava finito, con la grande apprensione da parte delle numerose famiglie presenti davanti all'ingresso della scuola, c'è stato l'episodio finale. I bambini erano appena entrati nelle loro aule. Uno dei due uomini è salito in auto e si è diretto verso il rivale, colpendolo di striscio e finendo poi su due vetture in sosta, danneggiandole.

«Non so quali siano le cause che hanno portato a questo. Ma non è possibile che certe cose accadano davanti allo sguardo di tanti bambini».

La ricostruzione

Per riportare la calma, evitare ulteriori gravi conseguenze e ricostruire cosa fosse accaduto, sono arrivati gli agenti della Squadra volante. I poliziotti, coordinati dal dirigente Massimo Imbimbo, hanno identificato i due uomini, entrambi sui 40 anni. Il bambino, insieme alla madre e al nuovo compagno della donna, erano appena arrivati davanti alla scuola quando si è presentato anche il padre del piccolo, oramai separato dalla quarantenne. I due ex hanno iniziato a discutere di cosa fosse meglio per il bambino. Quando i toni si sono accesi (sembra che la donna in passato abbia già denunciato l'ex), è intervenuto il nuovo compagno della quarantenne. Si è così passati dalle parole ai fatti. Ci sono stati alcuni schiaffoni, calci e pugni. Poi l'attuale compagno della donna è salito sulla propria auto indirizzandola verso il rivale che è riuscito a schivare la vettura prima che finisse su due veicoli in sosta.

Le querele

Alla fine entrambi gli uomini hanno riportato ferite non gravi. Il padre del bambino, dopo il tentativo di investimento, è stato precauzionalmente accompagnato in ospedale dal personale del 118. Gli agenti dopo aver identificato tutti e ascoltato alcune testimonianze sono in attesa di ricevere le eventuali querele dei due e i referti medici.

Matteo Vercelli

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