Nessuna prova a carico degli imputati, tutti assolti per l'assalto al pullman del Catania Calcio avvenuto il 10 agosto del 2013, prima di un'amichevole disputata a Olbia tra i siciliani e il Cagliari.

Il giudice del Tribunale di Tempio, Marcella Pinna, ha firmato la sentenza che scagiona 15 ultras rossoblu (secondo il pm degli Sconvolts) ai quali veniva contestato di avere lanciato oggetti contro il pullman sul quale viaggiavano giocatori e dirigenti del club catanese.

Nel capo d'imputazione si parla anche di pugni e calci sulla carrozzeria del veicolo e del lunotto posteriore del mezzo spaccato da una bottiglia.

Il giudice ha preso atto della mancata identificazione delle persone che bersagliarono il pullman. Di fatto la contestazione mossa ai 15 imputati non era supportata da prove. In particolare, nessuno dei filmati acquisiti dalla Polizia documenta l'assalto al veicolo. I riscontri c'erano invece sulle responsabilità delle persone denunciate riguardo all'invasione del terreno di gioco dello stadio Nespoli a gara conclusa. La contestazione è prescritta.
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