Arrestato in Messico il latitante cagliaritano amante dei social: "Che bello essere poveri"
Su Facebook pubblicava decine e decine di sue foto: in spiaggia, in palestra, nei locali con un cocktail in mano. E sempre sui social si vantava della sua vita anche in modo provocatorio: "Che bello essere poveri", ha scritto in un recente post sul suo profilo Fb.
Ivan Fornari, 35 anni cagliaritano, è stato tradito dalla sua frenetica attività sui social. Esibizionismo che lo ha portato a farsi rintracciare, in Messico, dagli investigatori della Squadra mobile di Cagliari.
Dallo scorso ottobre l'ex pizzaiolo, accusato di far parte di un gruppo di trafficanti di droga, era ricercato perché colpito da un ordine di carcerazione per scontare una pena di cinque anni e sette mesi.
I poliziotti, comandati dal dirigente Alfredo Fabbrocini, sono arrivati a lui nell'inchiesta coordinati dal sostituto procuratore generale, Sergio De Nicola: grazie ai dettagli presenti nelle foto e nei video pubblicati da Fornari, sono stati individuati hotel, palestra e locale, a Playa del Carmen, frequentati assiduamente dal giovane latitante.
Mercoledì i poliziotti messicani lo hanno rintracciato mentre stava per raggiungere la spiaggia: è stato così espulso dal Paese e accompagnato a Roma dove è stato prelevato dagli agenti della Mobile e portato in carcere a Civitavecchia.
Il 35enne era stato arrestato nel 2014 in un villetta con più di quattro chili di hascisc importati dalla Spagna. Poi era stato destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere perché accusato di far parte di un'organizzazione capace di portare in Sardegna importanti carichi di droga. Scaduti i termini delle esigenze cautelari, Fornari era andato via da Cagliari facendo perdere le sue tracce.
Dalla ricostruzione dei poliziotti, Fornari avrebbe trascorso la sua latitanza prima in Spagna, poi in Messico: "Pubblicava su Facebook foto e video in maniera quasi irriverente", ha spiegato il capo della Mobile, Fabbrocini. "Si vantava con i suoi conoscenti sardi, della sua bella vita. Ora non lo potrà più fare".
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