Il 25enne responsabile dell'aggressione in via Seruci è stato catturato dalla Polizia: il giovane è stato rintracciato in un'abitazione proprio nella stessa via del quartiere di Is Mirrionis dagli investigatori della Squadra Mobile.

Erik Masala, già noto alle forze dell'ordine, ha minacciato di far saltare in aria tutto con una bombola del gas e ha liberato due grossi cani. Ha poi aperto agli agenti, dopo aver sentito il suo legale Riccardo Floris. Alla fine i poliziotti sono riusciti a fermarlo.

Nella casa, sembra occupata abusivamente, c'era anche una ragazza. Il 25enne è stato portato negli uffici della questura e sottoposto a fermo – motivato con il pericolo di fuga - per tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. Quindi il trasferimento nel carcere di Uta.

Il giovane ha fatto anche trovare agli agenti il machete (e non una roncola come si ipotizzava inizialmente) utilizzato per l’aggressione. L'arma è stata consegnata in Questura dalla sua fidanzata ed è stata sottoposta a sequestro, ora verrà esaminata dalla Polizia Scientifica a caccia di impronte e tracce di sangue.

LA RICOSTRUZIONE – La fuga è dunque durata un giorno e mezzo. Sabato notte il 25enne, come ricostruito dagli inquirenti, avrebbe aggredito con una roncola (o con un machete) Maurizio Castangia, 26 anni, colpendolo a un braccio. Il ferito, ricoverato d'urgenza al Brotzu, è stato sottoposto a un delicato intervento e i medici sono riusciti a salvargli l'arto. Castangia è ricoverato con una prognosi di trenta giorni nel reparto di Ortopedia. 

LE INDAGINI – I militari della compagnia di Cagliari si sono messi al lavoro per ricostruire cosa sia accaduto sabato notte e quale sia il movente. Sono stati ascoltati alcuni testimoni che hanno assistito alle fasi dell’aggressione ed è stato sentito anche il giovane ferito, prima che entrasse nella sala operatoria per il delicato intervento chirurgico. Le informazioni raccolte hanno permesso ai militari di farsi un’idea ben precisa del presunto responsabile fuggito subito dopo, pare a bordo di un’auto. Stamattina sono stati gli investigatori della Mobile a rintracciare Masala e a effettuare il blitz e il suo arresto.

LA RICOSTRUZIONE – I due giovani hanno avuto una discussione in strada pare per un debito non saldato. Masala si sarebbe allontanato per qualche minuto per poi tornare armato di machete con cui ha colpito al braccio sinistro Castangia, poi è fuggito facendo perdere le sue tracce.

Tra le persone interrogate dai carabinieri subito dopo il fatto anche una giovane che sabato notte si trovava in via Seruci con Castangia, oristanese da un po’ di tempo domiciliato a Cagliari. La ragazza ha riferito che Castangia e l’aggressore si conoscevano per aver avuto qualche screzio in passato. Il giovane dopo una discussione si è allontanato per ritornare con qualcosa in mano. “Pensavamo fosse un tubo. È accaduto tutto in pochi istanti: si è avvicinato e ha sferrato un colpo con una roncola, forse un machete. Ho tenuto il braccio di Maury premuto al resto del corpo fino all’arrivo dei soccorritori. Ha perso molto sangue”, ha spiegato la ragazza ancora sotto choc. 

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