Una sua compagna di classe la saluta in latino a nome di tutto il liceo classico di via Cugia: Silva, in perpetuum ave atque vale. Alle due del pomeriggio in piazza San Cosimo ci sono già gruppi di ragazzini. Casco in mano e sguardo basso, si confortano prima di entrare nella chiesa di San Lucifero, per l'ultimo saluto a Silvia Acheri. Al funerale della studentessa della quinta D del liceo classico Dettori, morta mercoledì nel giorno del suo sedicesimo compleanno, dopo aver lottato da lunedì nel reparto Rianimazione del Brotzu contro un arresto cardiaco, hanno partecipato oltre duecento persone, tantissimi studenti e insegnanti dei licei cittadini e i compagni di vela, lo sport praticato dalla liceale.
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