07 settembre 2013 alle 22:37aggiornato il 07 settembre 2013 alle 22:37
"Benzina con metà accise per i sardi"Via alla raccolta firme dei Riformatori
Al via la raccolta firme della petizione popolare per chiedere che venga discusso in Parlamento il taglio dei costi dei carburanti e dell'energia per i sardi.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
A riproporre la questione sono i Riformatori che, davanti ai cancelli dello stabilimento Saras, hanno rilanciato una proposta di legge già presentata nel 2009 e rimasta senza risposta. Il provvedimento, in particolare, vuole integrare l'articolo 8 dello Statuto speciale per la Sardegna, disponendo che vengano concesse delle agevolazioni tariffarie-fiscali a favore dei cittadini residenti e delle imprese operanti nel territorio regionale sui prodotti petroliferi immessi al consumo nel territorio della Regione Sardegna. In sostanza le accise sono ridotte del 50% per carburanti e combustibili da riscaldamento consumati in Sardegna, mentre i prodotti petroliferi posti in vendita nel territorio della Regione e utilizzati per gli impieghi delle imprese industriali, agricole ed artigiane negli stabilimenti e sedi situati nel territorio della Regione, e comunque in luoghi diversi dalle abitazioni, sono esenti da ogni imposta erariale. Banchetti per la raccolta firme sono stati organizzati a Quartu Sant'Elena, Sestu, Carbonia, Iglesias, Cagliari, Sassari, Oristano, Tortolì, Nuoro, San Teodoro e Arzachena.
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