Secondo la Procura, erano d'accordo: funzionari del Comune, tecnici, impresari e acquirenti. Tutti finiti davanti al Tribunale a rispondere di concorso in lottizzazione abusiva. Chi per aver autorizzato, chi progettato, costruito o comprato le villette in località Bau Deximu: realizzate in un terreno che nel Piano di fabbricazione comunale è classificato come Zona di verde agrario . Un'area di tre ettari, frazionata e suddivisa in lotti che aveva attirato l'attenzione dei Forestali perché con l'uso agrario non sembrava avere niente a che vedere.

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Veronica Nedrini su L'Unione Sarda in edicola.
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