Tutto pronto per i festeggiamenti per la commemorazione del Dies Natalis dei Santi martiri Gavino, Proto e Gianuario, patroni della città di Porto Torres, eventi organizzati dall’associazione Etnos Li Bainzini, in collaborazione con la parrocchia dei Santi Martiri e le associazioni La Prana e AssoVeLa e la fotografa Alessandra Garau. Tre giornate, da venerdì 25 a domenica 27 ottobre, tra riti religiosi e civili, mostre e convegni.

Le celebrazioni inizieranno il 25 ottobre alla chiesetta di Balai Lontano, dove monsignor Salvatore Masia, parroco della Basilica di San Gavino, alle ore 9 officerà la Santa Messa. Al termine, un corteo formato dai cavalieri di Etnos, dal Gruppo Folk Li Bainzini dell’associazione Etnos e altre rappresentanze in abito, dalle bandiere e dai fedeli che vorranno unirsi, si sposterà verso la spiaggia di Balai. Qui, davanti alle imbarcazioni delle associazioni La Prana e AssoVeLa in rada, si radunano anche i cavalieri che con i loro cavalli si immergeranno in acqua sino ai garretti in onore dei Martiri e monsignor Masia impartirà la solenne benedizione a tutti i presenti.

Nel pomeriggio, alle 18, la celebrazione eucaristica presieduta dall'arcivescovo, monsignor Gian Franco Saba. Al termine, Antonello Spanu, riceverà il ministero dell’Accolitato. Sabato 26 ottobre dalle ore 11.30, presso Palazzo Paglietti in corso Vittorio Emanuele II, 114 (ex gelateria Il Capriccio), sarà visitabile la mostra “Siendi di Sasdhigna”, dove saranno esposti gli abiti tradizionali provenienti dalle quattro province sarde e il progetto fotografico “AЯE” della fotografa Alessandra Garau. Alle ore 18 nello stesso palazzo si terrà il convegno “Tradizione, moda e funzionalità: l’abbigliamento sardo maschile fra 800 e 900”, dove si racconterà l’abito tradizionale sardo maschile nelle sue particolari. Domenica 27 ottobre, la mostra “Siendi di Sasdhigna sarà ancora aperta al pubblico dalle 10 alle 20.

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