La comunità lussurgese rende onore alla Beata Vergine del Carmelo mercoledì 16 luglio.

La santa messa domani mattina alle 8.30, poi la celebrazione solenne alle 19 officiata dal parroco Don GianCarlo Norio, con la Confraternita di Nostra Signora del Carmine e tanti devoti della Madonna. Dopo il momento sacro, la festa profana, dove tutti gli abitanti del quartiere, s’ighinadu, animeranno il rione omonimo per accogliere ospiti, amici e tutti coloro che vogliono condividere l’evento religioso e sociale. Un momento di unione conviviale con musica e danze, Dilliriana; un’esperienza di comunità autentica che consolida legami sociali e rinsalda l’identità spirituale e sociale lussurgese.

Sabato 19 nel salone del Centro di Cultura l'evento culturale "Tra Fede e Architettura, la Chiesa del Carmine di Oristano e Santu Lussurgiu". Alle 19 la presentazione del libro “La chiesa e il monastero del Carmine di Oristano Il gioiello del rococò in Italia” dello scrittore Antonio Pinna che sarà presente, segue la relazione storico-architettonica sulla chiesa del Carmine di Santu Lussurgiu dell’architetto Giovanna Pira. Interverranno il parroco Don Giancarlo Norio, Maria Arca presidente del Centro di Cultura, Rita Migheli presidente Pro Loco e la Confraternita del Carmine.

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