Nella notte sospesa tra il visibile e l’invisibile, quando vivi e morti si sfiorano, Esterzili si trasforma in un luogo incantato, dove il ricordo si mescola al rito.

In questo angolo della Barbagia di Seulo, la comunità è pronta ad accogliere Su Prugadoriu - Sa Notti ’e Is Animas, un’antica celebrazione che il primo novembre, dalle 18.30 alla mezzanotte, riporta alla vita le tradizioni e i sapori del passato. A fare da sfondo per il momento, insieme di raccoglimento e di festa, la chiesa di San Michele.

L’evento si svolge in Su Fossu ’e Maistu Antinu, la parte più antica di Esterzili, dove gli abitanti onorano i defunti con un rito che mescola racconti, cibo e memoria. Le socie e i soci dell’associazione culturale “Il magazZeno” guideranno la celebrazione, portando avanti antichi gesti di ospitalità: intorno a un piccolo fuoco, che scalderà la serata, prenderà vita anche una castagnata e il profumo delle castagne si mescolerà alle storie e agli aneddoti di un tempo.

La festa coinvolge tutti, a partire dai più piccoli: il 31 ottobre, nel centro sociale “Fernando Pilia,” bambini e bambine saranno i protagonisti con i lavori realizzati nei laboratori pomeridiani, curati dalle mamme esterzilesi. Con disegni, piccoli oggetti e decorazioni, porteranno il loro contributo alla celebrazione della notte delle anime. Esterzili diventa così il luogo dove ogni gesto e ogni sapore diventano un legame tra le generazioni, in una festa che racconta il valore della memoria.

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