L'intento è quello di fare ancora meglio dell'edizione scorsa nella quale ben 320 persone hanno donato viveri e beni di prima necessità da distribuire ai meno fortunati per avere in cambio le cartelle di gioco e aggiudicarsi i premi messi in palio da 77 sponsor nella "Tombolata della Feste".

Missione non impossibile in questa sesta edizione per la quale l'associazione Domusnostras (in collaborazione con le due Caritas di Domusnovas) ha fatto le cose in grande riuscendo a coinvolgere nell'iniziativa benefica oltre 100 sponsor che metteranno in palio ben 320 singoli premi.

Nella tombolata di domani (16.30, oratorio San Domenico Savio di via Buozzi) si potranno vincere preziosi libri sulla Sardegna, ingressi in siti e gallerie ex minerarie (Rosas, Porto Flavia, Galleria Henry), trattamenti e percorsi di benessere, manufatti artigianali e pirografie di artisti locali e ancora giocattoli per bambini, elettrodomestici e tanto altro. Il primo premio, consistente in tre ricchi sotto premi, è una sorpresa che gli organizzatori non intendono svelare.

"Il funzionamento della tombola - spiega Isangela Mascia, Domusnostras - è sempre lo stesso: per avere le cartelle e poter partecipare alle estrazioni si devono depositare cibo e prodotti di prima necessità. È possibile anche donare del denaro che sarà gestito direttamente dalle due Caritas del paese che emetteranno in cambio dei buoni macelleria da poter spendere nelle attività domusnovesi. Il ricavato della raccolta di domani - evidenzia Mascia - sarà distribuito dalle due Caritas il 18 dicembre in modo da regalare anche a chi è meno fortunato un Natale più sereno". Non è tutto. Anche il Rotary Club di Iglesias contribuirà alla raccolta benefica di Domusnovas devolvendo, a gennaio, il ricavato degli eventi organizzati sotto Natale.

"Auspichiamo - è l'appello di Isangela Mascia - che domani le presenze possano essere in tono con gli importanti scopi della tombolata: sarà un'occasione per giocare, divertirsi e stare assieme senza dimenticarsi solidarietà e beneficenza".
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