Cagliari, riparte la rassegna “La periferia è il centro dell’arte!”
Appuntamento giovedì 29 agostoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo la pausa di Ferragosto, prosegue a Cagliari la seconda edizione della rassegna ideata e realizzata da L’Aquilone di Viviana, compagnia diretta da Ilaria Nina Zedda e Marco Quondamatteo.
Identità, diversità, inclusione, innovazione, partecipazione, comunità, le parole chiave di Arterità, declinate attraverso i linguaggi del teatro, della danza, della musica, laboratori.
Giovedì 29 agosto sotto i riflettori dello Spazio Domosc (via Newton 12) ci sarà, alle 21, Il Grande Spettacolo della fine del mondo, spettacolo di teatro circo della compagnia Theatre en Vol, con la regia di Gustavo Riondet e Theatre en vol, in scena Céline Brynart, Alessandro Doro, Michèle Kramers, Anna Melchiorri, Puccio Savioli (scenografie: Puccio Savioli; musiche di scena: Theatre en vol; costumi: Claudia Spina; luci: Tony Grandi).
La performance affronta il tema del cambiamento climatico in chiave tragicomica, ironica e grottesca. Una interpretazione originale del conflitto tra chi passa su questa terra con pesantezza, violenza o noncuranza e chi la celebra e la cura come madre terra.
Prendendo spunto dal mito della dea Cerere e dal ratto di sua figlia Proserpina da parte del dio degli inferi Plutone, Il Grande Spettacolo della Fine del Mondo raffigura una lotta tra vita e morte, tra catastrofe e sogno, tra inferi e amore, incarnata dal conflitto fra due popoli: il Popolo della Primavera e il Popolo degli Inferi o dell’Inverno Eterno. Il loro scontro diventa una metafora spiazzante della crisi climatica globale.
Lo spettacolo si snoda includendo azioni e interventi teatrali, coreografici, musicali e installativi, con una visione di teatro totale e interdisciplinare.
Francesca Melis