Asinara, un piano del Parco per recuperare gli uliveti
Nel convegno di venerdì verrà valutata la sostenibilità economica dell'attivitàPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Le aree olivate dell'isola dell'Asinara, zone da valorizzare secondo un piano di recupero messo a punto dall'Ente Parco Nazionale che dal 2017 con il dipartimento di Agraria per uno studio tecnico scientifico sull'inventario e sul recupero conservativo di quelle aree.
Si tratta di un piano elaborato nell'ambito delle attività della biodiversità presenti sull'isola.
Tra gli interventi operativi svolti, oltre il censimento e la loro geolocalizzazione, sono state portate avanti delle attività che hanno riguardato la potatura delle di tutela, intende valorizzare e promuovere il paesaggio dell'Asinara, così come degli ecosistemi e piante, la raccolta dei frutti per una valutazione degli olii ed un monitoraggio delle malattie e dei parassiti animali.
Venerdì alle ore 17.30 verranno esposti i risultati presso la sala convegni del Parco e in particolare verrà valutata la sostenibilità economica dell'attività.
Al convegno interverranno Antonio Diana e Vittorio Gazale, rispettivamente presidente e direttore del parco che farà da moderatore dell'incontro. Previsti gli interventi di Giancarlo Antonelli, funzionario del parco, di Damiano Muru e Antonello Falqui che introdurranno sulla relazione relativa alle strategie e le tecniche dell'oliveto terrazzato della località di Trabuccato.
Sul confronto con altre tipologia sarde di oliveti a relazionare sarà Pierfrancesco Deiana del dipartimento di Agraria dell'Università di Sassari, mentre le conclusioni verranno affidate al collega Sandro Dettori dello stesso dipartimento.