Fine settimana dedicato alla scoperta della storia e della cultura di Serdiana con Monumenti Aperti.

La manifestazione apre le porte alle bellezze artistico-monumentali, come la chiesa campestre di Santa Maria di Sibiola, la parrocchiale del Santissimo Salvatore, passando per il museo etnografico, il monte granatico, la casa privata "Sa Domu de Boricu Esì" e le bellezze naturali.

Promossa dall'assessorato comunale alla Cultura, Politiche Sociali e Turismo, con la partecipazione della Pro Loco e della Scuola Secondaria di primo grado di Serdiana, prevede inoltre diverse iniziative collaterali in programma, a partire da sabato, alle 18.30, con la Casa Museo (aperta: sab dalle 16 alle 20 e domenica dalle 9 alle 20) che ospita la presentazione del libro: "Il giardino della speranza" di Federica Uras.

Sempre nella casa museo si potrà ammirare la mostra fotografica "Scorci di Serdiana", mentre, domenica alle 18.30, si terrà il Concorso di Poesia Cartabianca, giunto alla quinta edizione.

In programma in piazza Cruxi e Ferru, domenica dalle 9 alle 20, l'iniziativa dal titolo "Minerali Clandestini".

Una mostra che tratta il problema del traffico dei minerali preziosi.

E ancora la piazza, domenica, alle 11.30 e alle 17, ospita "Sa Binnenna?", la rappresentazione teatrale a cura dei bambini della scuola primaria di Serdiana.

Non solo: la giornata in piazza sarà accompagnata anche da animazione e musica.

Domenica pomeriggio, alle 15, esibizione nel campanile della parrocchiale con i Campanari di Sardegna.

Sempre domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30, un servizio di Ape Calessino sarà in servizio navetta tour nel centro storico fino al parco Santa Maria di Sibiola, mentre nelle vie del centro lingua e storia della Sardegna in primo piano con letture itineranti (organizzato da Alfa Editrice).

La manifestazione culturale, domenica sarà affiancata da un altro importante evento enoturistico del calendario serdianese: Cantine aperte.
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