Villacidro, la suggestiva Via Crucis in sardo della compagnia teatrale Sa Spendula

24 marzo 2024 alle 22:00aggiornato il 24 marzo 2024 alle 22:51

 

È partita questo pomeriggio alle 16 con la rappresentazione dell'ultima cena di Gesù con i discepoli nel cortile dell'ex Mulino Cadoni la Via Crucis in sardo portata in scena dalla compagnia teatrale Sa Spendula in collaborazione con la parrocchia di Santa Barbara e il patrocinio del Comune di Villacidro.

Cinquanta persone, fra attori e figuranti, hanno portato nel paese del Medio Campidano i momenti più significativi della passione di Cristo, in un percorso che dall'ex mulino si è spostato prima in piazza Zampillo, trasformata per l'occasione nell'orto di Getsemani, fino alla piazza del Municipio per il processo sommario in cui Ponzio Pilato cede alle pressioni della folla condannando Gesù a morte. Stazione dopo stazione, la via crucis animata è arrivata fino alla pineta di “Su cramu”, in cui sono avvenute la crocifissione e la morte.

Un percorso di oltre un'ora e mezza in cui il pubblico, partecipe e attento, ha seguito le varie stazioni della via Crucis ascoltando la voce narrante in sardo di Silvano Loru, regista e presidente della compagnia teatrale, e i dialoghi in limba fra Gesù, interpretato da Mariano Collu, e gli altri protagonisti delle sacre scritture.

Progetto impegnativo, in cui la compagnia teatrale non ha tralasciato nessun dettaglio andando a riprodurre costumi e i momenti più significativi raccontati nelle sacre scritture. Le splendide cornici naturali di Villacidro scelte dalla compagnia teatrale come scenografia hanno reso lo spettacolo ancora più suggestivo e particolare.