Il presidente del Nizza: "Si poteva giocare dopo la rissa, il Marsiglia non ha voluto"
La partita di calcio Nizza-Marsiglia, terza giornata della Ligue-1, è stata interrotta dall'arbitro dopo che il terreno è stato invaso da alcuni tifosi del Nizza.
Gli incidenti sono iniziati al 75', quando il giocatore dell'OM Dimitri Payet ha rilanciato verso i tifosi del Nizza una delle tante bottiglie di plastica che riceveva ogni volta che andava a battere un calcio d'angolo.
Furiosi, i tifosi sono scesi sul prato per minacciare il n.10 Marsiglia, prima che l'arbitro rimandasse i giocatori negli spogliatoi. Ora il Nizza rischia la sconfitta a tavolino per 3-0 e sul caso interviene il presidente: "Si poteva giocare dopo la rissa e il Marsiglia non ha voluto. I nostri tifosi hanno lanciato bottigliette, ma è stata la risposta dei loro giocatori a scatenare la rabbia".
(Unioneonline/v.l.)