"Il Papa nel Congo ferito, viaggio di speranza"
"Una visita molto importante e molto attesa" che si inserisce in un momento piuttosto complesso per la Repubblica Democratica del Congo, con scontri alla frontiera nell'est del Paese.
Don Francesco Tedeschi, sacerdote della Comunità di Sant'Egidio e coordinatore delle attività nell'Africa centrale, ha spiegato il significato del viaggio che Papa Francesco compirà a Kinshasa (Rdc) e Sud Sudan dal 31 gennaio al 5 febbraio.
"E' una visita molto importante e una visita molto attesa - ha sottolineato -. Cade in una situazione abbastanza complessa del Paese. In questi giorni ci sono state delle avvisaglie di scontri alla frontiera con il Ruanda, soprattutto l'est del Paese è ormai come soffocato da una situazione di conflitto quasi endemica da 20 anni".
A Kinshasa sono attese due milioni di persone per una grande messa: "C'è una grande speranza nella popolazione che la visita del Papa potrà riaccendere l'interesse e l'impegno della Comunità internazionale per aiutare questo Paese a uscire da questa situazione", ha aggiunto don Tedeschi.
(Unioneonline/v.l.)