La bara di Omar Masia sull'autoscala dei vigili del fuoco verso il cimitero

29 ottobre 2025 alle 17:17aggiornato il 29 ottobre 2025 alle 17:36

Un corteo silenzioso e stretto nel dolore ha seguito l’autoscala dei vigili del fuoco che ha accompagnato la bara di Omar Masia fino al cimitero di Calangianus. Il mezzo possente si è trasformato per un giorno in un carro funebre e, con le sirene spiegate, ha scandito il ritmo della marcia che si è fermata a pochi passi dall’ingresso del camposanto.

A seguire, i colleghi di Massimiliano Masia, padre della vittima, anche lui vigile del fuoco e parte della squadra intervenuta per soccorrere l’auto su cui viaggiava il figlio la notte del tragico incidente.

Il parroco, don Andrej Domanski, ha parlato a nome della famiglia, ringraziando i presenti e rivolgendo parole di vicinanza ai parenti del 25enne. Sulla bara, poi portata in spalla dai vigili del fuoco, una corona di fiori bianchi.