Centri estivi, Bonetti: Proposta legge sana il mancato riconoscimento dell'educazione non formale

15 dicembre 2025 alle 18:35
(Agenzia Vista) Roma, 15 dicembre 2025 “L’educazione non formale, accanto alla scuola, rappresenta un’esperienza di primaria importanza per la crescita sana, armoniosa, equilibrata da parte dei ragazzi ma ancora più per il loro empowerment, per la formazione ad una piena e compiuta cittadinanza. In questa legge si vanno ad individuare i soggetti che agiscono come comunità educanti: quelli del terzo settore, dell’associazionismo, il mondo degli oratori, degli enti religiosi, il mondo della cultura, il mondo delle associazioni sportive. Soggetti che nella nostra Italia, nelle nostre città, nei più piccoli comuni sono il presidio della nostra Repubblica nell’accompagnamento e nella crescita per le nuove generazioni e che quindi meritano di essere riconosciuti nel loro valore e sostenuti nella loro attività”. Così la Presidente di Azione, Elena Bonetti, intervenendo in aula alla Camera nella discussione generale sulla proposta di legge di cui è prima firmataria in materia di sostegno alle attività educative e ricreative non formali. Camera Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev