Ricco di proteine e di fermenti lattici vivi, ma senza lattosio: è questo il passaporto che fa del kefir, un latte fermentato che viene dall’Oriente, un alleato indispensabile del benessere. Non solo: grazie alla consistenza vellutata e cremosa, si candida come comfort food comodo e facile da portare con sé per la stagione estiva, senza penalizzare la linea. Non a caso stiamo parlando di un alimento che sta conquistando le preferenze del pubblico italiano salutista: rappresenta ad oggi il 50% di questo segmento, con acquirenti in crescita dell’11%[1].

Tra le realtà che captano questo segnale di interesse che passa dalla tavola, anzi dal frigo dei nostri connazionali, Arborea, Cooperativa di 155 aziende agricole, presente nel mercato lattiero-caseario con i marchi Arborea e Girau, dedicato al caprino. Già dal 2023, infatti, chi non vuole rinunciare all’equilibrio nutrizionale ma nemmeno a uno spezzafame fresco e “portatile” può avere a portata di mano uno dei kefir A-Yo da bere. In formato 200 ml, questo kefir è l’ideale sia per gli amanti del gusto puro, che possono optare per il kefir da bere bianco, sia per chi preferisce assaporare il gusto della frutta, che può invece scegliere le proposte alla fragola e multifrutti, per un sapore più esotico.

Se i fan del kefir da bere sono la fetta più ampia dei consumatori di questo alimento, non manca chi segue un’alimentazione sana ma predilige le consistenze più cremose, un target in crescita del 19% a volume. Arriva quindi in tempo per la stagione estiva 2024 la linea kefir A-Yo al cucchiaio, che include le proposte più classiche, kefir al cucchiaio bianco, alla fragola e al mirtillo, e un quarto gusto che soddisfa invece gli estimatori di cereali e frutta secca, il kefir al cucchiaio avena e noci.

Il kefir è quindi la risposta alla ricerca di snack con una componente proteica, ma assolutamente naturale, e raccoglie le preferenze dei connazionali. Ma chi sono gli italiani che mettono nel carrello il kefir? Questo latte fermentato sa mettere d’accordo salutisti, chi cerca un’alternativa nel segno del benessere e priva di lattosio e chi ama i prodotti etnici. Segni particolari: la predilezione per uno stile alimentare evoluto e consapevole, che li accomuna.

[1] Dati analisi Gfk-NIQ

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