Arriva la primavera e il grande tennis approda in Italia. E lo fa con il punto esclamativo grazie a un vero e proprio gioiellino: il primo torneo di categoria Challenger 175 della stagione in programma in Europa dopo l’esordio a Phoenix, in Arizona, che ha visto tra i protagonisti anche gli azzurri Fabio Fognini e Matteo Berrettini.

Dal 29 aprile al 5 maggio, infatti, sui campi in terra rossa del Tennis Club Cagliari, va in scena un antipasto di lusso agli Internazionali BNL d’Italia. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati della racchetta perché questi eventi del calendario ATP - già denominati “Super Challenger” - sono stati pensati proprio per offrire grande spettacolo e si presentano come tornei molto più simili agli Atp 250 che alla categoria di cui portano il nome.

Il presidente della FITP Angelo Binaghi lancia così, nella sua città natale, l’appuntamento di Cagliari: “Sarà un grandissimo torneo e quest’anno dovrà essere la rampa di lancio per i nostri giocatori come lo è stato per tennisti come Humbert e Shelton”. Eventi come questo rappresentano, infatti, un prezioso banco di prova per i giovani azzurri emergenti. In attesa di conoscere i nomi dei giocatori ammessi al tabellone principale e delle wild card (si parla già di Matteo Berrettini), sembra certa la presenza del 22enne Luciano Darderi.

Numero 73 del ranking Atp, Darderi è reduce dal primo titolo Atp vinto a Cordoba e non ha mai fatto mistero del suo sogno di giocare al Foro Italico. La scelta di Cagliari non è stata casuale perché sulla terra rossa del circolo sardo, già sede di numerose e fortunate sfide di Davis - come non ricordare la leggendaria vittoria di Paolo Cané contro l’allora n.1 Mats Wilander nel 1990 - si sono scritte pagine importanti della recente storia del nostro tennis.

Gli appassionati di Cagliari sono da sempre molto competenti e per loro questo Challenger rappresenta un’altra occasione speciale per poter ammirare i giocatori che la settimana successiva saranno poi impegnati sui campi della capitale. Al di là dei più promettenti giocatori italiani, il “Sardegna Open” rappresenta infatti un’occasione unica per guardare da vicino i big del tennis mondiale, soprattutto quelli che avranno già concluso il loro impegno nel Masters 1000 di Madrid e che sono già sulla strada che li porterà a Roma.

La città di Cagliari è ormai a pieno titolo una delle case del tennis italiano e l’ottima organizzazione di questo Super Challenger - che vanta un montepremi di 205.000 euro - lo conferma. Inserito nel 2020 e nel 2021 nel circuito Atp 250, dallo scorso anno il torneo sardo è diventato un evento Premium della categoria Challenger dopo la riforma voluta dall’Atp.

Nel 2023 fu proprio il 25enne francese Ugo Humbert (oggi n.14 ATP) a prendere slancio dal torneo sardo per poi scalare il ranking. Ma Cagliari si innamorò anche dell’americano Ben Shelton, n.16 della classifica mondiale, che a soli 20 anni impressionò il pubblico sardo. Non resta che accomodarsi sulle tribune del circolo di Monte Urpinu per vedere quali saranno i campioni che fioriranno in questa primavera di grande tennis.

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