A Barumini la storia della Sardegna si impara giocando. Un modo nuovo per gli alunni delle scuole elementari e medie di fare una lezione speciale immersi in un percorso tra studio e soprattutto divertimento. Un viaggio con NUR, il guerriero nuragico, che in 18 tappe passa dal percorso storico e culturale della Sardegna dagli Shardana al Regno d’Italia.

Sbarca anche quest’anno, mercoledì 17 e giovedì 18 maggio, al centro Giovanni Lilliu il progetto “Il viaggio di Nur, dagli Shardana al Regno d’Italia”. Un percorso didattico che affianca al tradizionale metodo di insegnamento della storia sarda, un aspetto più leggero, ovvero un gioco da tavolo come il Monopoli o il Risiko, in cui gli alunni delle singole classi si confrontano tra di loro in domande, imprevisti e battaglie. Coinvolti nel progetto sono i ragazzi dell’istituto comprensivo di Villamar, insieme ad altri 200 ragazzi delle scuole di Barumini, Furtei, Gesturi, Villanovafranca, Siddi ma anche Sardara, Sanluri e altri.

Il gioco, arrivato alla sua sesta edizione, è legato all’apprendimento della storia della Sardegna e proprio per questo Barumini, con a due passi il sito Unesco di Su Nuraxi, rappresenta il luogo ideale per ospitare ancora una volta il percorso portato avanti e ideato dal professor Gianfranco Sperati, in collaborazione con la Fondazione Barumini Sistema Cultura.

A sfidarsi a “colpi di storia" saranno 12 squadre che faranno le varie fasi di qualificazione sino alla finale che vedrà in gioco le 4 migliori squadre, tra lanci di dadi, finte battaglie, domande e risposte con gli imprevisti a rendere il tutto incerto sino all’ultimo lancio di dado e risposta finale. Un momento di coinvolgimento collettivo dove tutti gli alunni sono chiamati a essere protagonisti della storia della Sardegna dal passato più remoto all’età giudicale sino al regno d’Italia. Il tutto senza dimenticare la storia più antica dei nostri antenati, in viaggio con NUR.

Per informazioni: http://www.fondazionebarumini.it

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