Una rivolta del personale della Regina Elisabetta ha portato alle dimissioni della capo governante Patricia Earl, da 32 anni al servizio di Sua Maestà.

E' quanto riportano i giornali inglesi, il motivo della rivolta del personale è legato alla pandemia di coronavirus.

Negli ultimi trent'anni la Regina ha sempre passato le festività natalizie assieme al consorte Filippo nella tenuta di Sandringham, a Norfolk. Ma non sarà così quest'anno, proprio a causa della rivolta del personale di servizio della tenuta invernale.

Buckingham Palace infatti ha chiesto alla servitù della tenuta di Sandringham di sottoporsi a un periodo di isolamento (anche dalle famiglie) per assicurare ai reali un Natale in piena sicurezza. Una quarantena di quattro settimane per assicurarsi che Elisabetta II non possa essere contagiata, ma il personale questa volta si è rifiutato di sottostare alle regole.

Una rivolta che ha avuto ripercussioni immediate. Patricia Earl, si legge sul "The Sun", imbarazzata di fronte alla riluttanza del personale della tenuta nel prendere le precauzioni di sicurezza per l'incolumità della sovrana, si è dimessa.

Seconda ripercussione, quest'anno contrariamente alla tradizione Sua Maestà e il consorte non sono potuti partire, e passeranno le vacanze a Windsor. Cosa che ha fatto andare su tutte le furie Elisabetta II, raccontano i tabloid.

(Unioneonline/L)
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