Justin Bieber finisce nella blacklist della Ferrari perché non ne ha rispettato il “codice etico”.

L’azienda di Maranello tiene molto alla reputazione del marchio e non permette neanche ai super vip, anzi soprattutto a loro, di “infangare” la dignità del Cavallino.

Anche il cantante canadese, 28 anni e artista più ascoltato nella storia di Spotify, si è macchiato di comportamenti poco rispettosi: ha guidato ubriaco, ha parcheggiato la sua Ferrari 458 acquistata nel 2015 dimenticandosi dove l’aveva messa per ben due settimane. Il tutto sbandierato sui social.

Non solo, ha cambiato il colore del gioiellino, verniciandola di blu elettrico, e l'ha messa all'asta. Imperdonabile per l’azienda italiana, che ha fatto finire il suo nome nella famigerata lista nera, cosa che comporta il non poter più acquistare una Ferrari (anche se non è chiaro se sia una “condanna” a vita o temporanea).

Bieber è comunque in buona compagnia. Nella lista nera ci sono già Nicolas Cage, costretto a vendere la sua Ferrari Enzo per i debiti che ha accumulato e a un prezzo inferiore a quello originale. Ma anche i rapper 50 Cent e Tyga, il pugile Floyd Mayweather o la celebre influencer Kim Kardashian

(Unioneonline/D)

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