#AccaddeOggi: 11 marzo, Sandra Milo festeggia i novant'anni

11 marzo 2023 alle 07:01aggiornato il 11 marzo 2023 alle 07:42

Sandra Milo, musa di Fellini, compie novant'anni. Al secolo Salvatrice Elena Greco, nata a Tunisi l'11 marzo del 1933, ha recitato in oltre 70 film, con artisti del cinema italiano del calibro di Roberto Rossellini, Antonio Pietrangeli, Sergio Corbucci, Federico Fellini, Luigi Zampa, Dino Risi, Luciano Salce, Duccio Tessari, Pupi Avati, Gabriele Salvatores, Gabriele Muccino.

Il primo ruolo importante arriva nel 1959 con Il generale Della Rovere, per la regia di Roberto Rossellini, in cui interpretava il ruolo di una prostituta al fianco di Vittorio De Sica. Un ruolo analogo fu quello ricoperto poi l'anno dopo in Adua e le compagne di Antonio Pietrangeli. È poi protagonista con Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni nel film Fantasmi a Roma ancora di Pietrangeli. Nel 1962 torna al cinema con Il giorno più corto di Sergio Corbucci, dove recita con Totò, Eduardo e Peppino De Filippo, Jean-Paul Belmondo, Ugo Tognazzi e Aldo Fabrizi.
Cruciale l'incontro con Fellini che la rese protagonista di due capolavori: 8½ del 1963 e Giulietta degli spiriti del 1965. È stata anche diretta, fra i tanti, da Luigi Zampa in Frenesia dell'estate del 1963, da Dino Risi in L'ombrellone del 1965, a fianco di Enrico Maria Salerno.
Pupi Avati la vuole nel 2003 nel suo film Il cuore altrove e nel 2010 Salvatores nel suo Happy Family mentre a teatro arrivano per Sandra Milo 8 donne e un mistero, Il letto ovale, Fiori d'acciaio, Il club delle vedove e Una fidanzata per papà. Oggi è su Sky Uno nel viaggio televisivo di Quelle brave ragazze accanto a Mara Maionchi e Marisa Laurito.

Socialista ai tempi di Bettino Craxi che frequentò per due anni, per diciassette anni amante di Federico Fellini, nel 1948, a quindici anni, sposò il marchese Cesare Rodighiero (matrimonio durato 21 giorni), e per undici anni è stata legata a Moris Ergas (da cui nacque Deborah). Infine l'unione con Ottavio De Lollis (da cui ha avuto Ciro e Azzurra).

(Unioneonline/D)