#AccaddeOggi: 10 settembre, trent'anni fa il superlatitante Gianni Cadinu viene freddato dagli agenti

10 settembre 2021 alle 07:01

Alle prime luci del mattino, il 10 settembre del 1991, il superlatitante Gianni Cadinu viene freddato in un conflitto a fuoco con alcuni agenti avvenuto al confine tra Mamoiada e Orani.

I poliziotti attendono il bandito in fondo a un viottolo e, non appena lo avvistano, gli intimano di fermarsi. 

Lui, ricercato da nove anni, esplode una raffica di colpi col suo kalashnikov.

La pattuglia, però, risponde al fuoco e lo uccide.

Il suo nome è legato a molti sequestri di persona, avvenuti in Sardegna e nel resto d'Italia, e di omicidi e viene spesso associato a quello di Annino Mele, suo nemico a seguito di dissidi legati alla spartizione di soldi illeciti.

La faida fra le loro famiglie, che insanguinò la Barbagia, ha portato quasi allo sterminio di entrambe le fazioni.

(Unioneonline/F)