Dieci milioni per la Zona economica speciale, di prossima costituzione, e 33 per lo sviluppo di ciclovie turistiche.

Queste le somme – relative al Piano nazionale di ripresa e resilienza – assegnate alla Sardegna dagli schemi di decreto del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, che oggi hanno ricevuto l’ok della Conferenza Unificata

In totale è pari a 3,2 miliardi di euro lo stanziamento complessivo per tutta Italia per le infrastrutture idriche (due miliardi), sviluppo delle Zes (630 milioni) e piste ciclabili urbane e turistiche (600 milioni).

Per quanto riguarda le infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico, il 40% degli investimenti è destinato alle Regioni del Mezzogiorno.

“Con le intese raggiunte oggi, il Mims ha quasi completato la ripartizione delle risorse del Pnrr e del Piano complementare di propria competenza. Un risultato ottenuto in tempi molto brevi grazie all’efficace collaborazione delle Regioni e degli Enti territoriali”, ha dichiarato il ministro Enrico Giovannini. “A metà dicembre contiamo di chiudere l’operazione di allocazione dei fondi. Parallelamente, siamo impegnati a supportare gli enti attuatori nella realizzazione dei progetti. A tale scopo abbiamo creato la Pnrr Academy per formare il personale delle stazioni appaltanti e abbiamo attivato, insieme a Sogei, un innovativo sistema di monitoraggio per seguire l’intero iter degli atti amministrativi di competenza dei soggetti attuatori, così da anticipare e risolvere rapidamente eventuali criticità”.

(Unioneonline/F)

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