Flag Nord Sardegna: sbloccati i fondi pesca, saranno esonerati dalla garanzie
Il presidente Sechi: «Una vittoria di tutti»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I fondi regionali dei Gal saranno esonerati dalla presentazione di garanzie. «Una vittoria di tutti, un primo passo fondamentale», è il commento del presidente del Flag Nord Sardegna Benedetto Sechi immediatamente dopo la votazione unanime da parte del consiglio regionale sulla proposta di legge che esonera i soggetti che svolgono attività di tipo pubblicistico legato allo sviluppo della Sardegna, segnatamente Gal e Flag (oggi GAL della Pesca), dalla presentazione di garanzie per l’ottenimento dei fondi regionali loro destinati. «Si tratta senza dubbio di un punto di svolta.
Il 17 marzo l’assemblea del Flag ha lanciato un allarme che ha dato il via ad una movimentazione importante e che ha segnato un momento di rottura rispetto ad un sistema non più sostenibile. Già allora diversi Consiglieri di entrambi gli schieramenti avevano recepito e fatto loro la problematica, e la votazione unanime del Consiglio ne è una prova tangibile. Il presidente del Flag si dice soddisfatto ma sottolinea che «ancora non è finita. Questo provvedimento, per quanto fondamentale, sblocca le risorse regionali, ma non dimentichiamo che, come giustamente lo stesso Consiglio ha fatto notare, non dipana le questioni inerenti la forma giuridica delle Agenzie di Sviluppo, la cui natura è ancora oggetto di discussione per quel che concerne la liquidazione delle risorse comunitarie. Sono comunque fiducioso che dopo questa presa di posizione dell’intero arco consiliare, si sia avviato un processo che porterà al definitivo riconoscimento degli organismi di diritto pubblico in quanto tali da parte di tutti i soggetti preposti».
Il Flag NS intende richiedere immediatamente lo sblocco dei 3 milioni di risorse regionali destinate al sostegno della SSL del Nord Sardegna, mentre viene discusso l’aggiornamento della convenzione con la Regione e Argea con il supporto del Ministero e della Rete Nazionale dei Gal della Pesca. «Ringraziare i consiglieri è d’obbligo, come lo è ricordare a noi stessi che siamo a luglio 2025 e che la Programmazione 21/27 è già quasi nella fase di chiusura. Dovremo correre, ma sapere che la politica ha intrapreso una strada di supporto e vicinanza allo sviluppo locale è confortante, perché a questo punto siamo convinti che ci sarà supporto e partecipazione alle nostre attività. Adesso è importantissimo sederci insieme e concordare le strategie come nella miglior tradizione Clld. Abbiamo già detto che, a prescindere da come sarebbe andata a finire la nostra battaglia, avremmo convocato un momento di scambio e riflessione sullo sviluppo locale partecipativo. Mi fa piacere poter annunciare proprio oggi che a settembre il Flag Nord Sardegna sarà promotore di questo evento. Non vogliamo farlo da soli, quindi chiunque abbia voglia di lavorare con noi è ben accetto».