Dalla mobilità ai trasporti, per passare ai problemi del sistema socio-assistenziale-sanitario, ai servizi essenziali per il territorio, energia e industria e fino alle zone interne, opere strategiche e sicurezza del territorio. Il nord ovest della Sardegna con il Tips, il Tavolo permanente delle Istituzioni e parti sociali del nord ovest chiede che il 2024 sia l’anno nel quale vengano finalmente programmati e realizzati gli investimenti fino ad ora “negati”.

«Una svolta vera, decisa e immediata. Nelle politiche, a partire da quelle per lo sviluppo e per il lavoro nel nord ovest della Sardegna. Una svolta nella capacità di agire e mettere in campo programmazione, progettualità, concretezza nella realizzazione, negli investimenti in infrastrutture, materiali ed immateriali, per rimuovere quei vincoli che condizionano la competitività del territorio e delle imprese e le opportunità per le persone e le famiglie. Una svolta che ancora non c’è stata».

Così il coordinatore del Tips, Pier Luigi Ledda che insieme agli altri soggetti, sottolinea il lavoro e l’impegno profuso nel 2023 nella rivendicazione, unitamente ai sindaci e alla Provincia, dei diritti del territorio. Lo chiedono a coloro che sono scesi in campo per le elezioni regionali.

«A tutti i candidati e a chi governerà la Sardegna chiediamo che il 2024 porti, finalmente, una convergenza di azioni di responsabilità regionale e nazionale che permetta di superare lo stallo e le difficoltà del nord ovest della Sardegna».

Nel 2021 è stato firmato a Nule “Un patto per lo sviluppo della provincia di Sassari”, documento strategico siglato da tutte le istituzioni locali e dalle parti sociali, con proposte concrete per promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio e favorire percorsi condivisi di sviluppo integrato locale, di promozione del lavoro e dell’occupazione.

«Affinché questo inizio anno possa rappresentare un vero nuovo inizio per questo territorio, il Tips mette a diposizione dei candidati alla prossima tornata elettorale, il documento sottoscritto a Nule nel dicembre del 2021 manifesta la disponibilità ad incontrarli tutti con la volontà di continuare a promuovere la realizzazione del modello di sviluppo contenuti nel “Patto”».

Il Tips ha condiviso la necessità di istituire un organismo territoriale di programmazione e verifica, con il compito di garantire il confronto tra i numerosi stakeholder, con la fondamentale partecipazione di tutti i soggetti istituzionali, delle parti sociali, delle componenti culturali del territorio e offrendo alla giunta regionale una complessiva visione di territorio e uno strumento, utile per la programmazione economica e politica di sua competenza, sostenibile e sfidante nel rapporto con il governo nazionale».

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