Nuove strategie normative per limitare la produzione, l'uso e il consumo della plastica e l'inquinamento dei mari andato oltre l'emergenza.

Il Flag Nord Sardegna insieme ai suoi partner - Regione, Camera di Commercio, Parco Asinara e Comune di Porto Torres - intende dare una regia ai diversi progetti pilota finanziati dall'Unione Europea per ridimensionare il fenomeno, con milioni di tonnellate di rifiuti da plastica che finiscono negli oceani.

I singoli progetti verranno esaminati durante il convegno, un evento tematico transnazionale inserito nell'ambito del progetto P.Ri.S.Ma.Med. in programma venerdì 20 e sabato 21 presso la sala Canu e la sede del Parco.

Una due giorni con interventi di esperti del settore divisi in tre tavoli tematici, le cui conclusioni verranno affidate allo youtuber "Barbascura X", divulgatore scientifico dei materiali molto noto sulla rete, specializzato nello studio e sviluppo delle bioplastiche.

Sarà lui a raccontare ai presenti e in particolare agli studenti delle classi quinte degli Istituti superiori cittadini, il potenziale di riciclaggio dei rifiuti di plastica, ancora in larga misura non sfruttato.

"Il nostro progetto interviene sui rifiuti prodotti nei porti dal diporto e dalla pesca di cui spesso non si conosce la provenienza - spiega Benedetto Sechi, presidente Flag - un progetto di economia circolare e di riciclo dei rifiuti del mare riutilizzati per creare nuovi prodotti e materiali".

L'obiettivo del Flag è adeguare la normativa in materia di uso e smaltimento, creando premialità alle aziende che ne loro ciclo produttivo eliminano o riducono l'uso di materie plastiche.

Inoltre il Flag persegue quali azioni virtuose quelle di eliminare la plastica nella cosmesi e nei detergenti e nel confezionamento degli alimenti, realizzando campagne di comunicazione efficaci.
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