L’Italia ha conseguito nei tempi previsti – ovvero entro la fine dell’anno – tutti i 51 traguardi e obiettivi indicati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il 2021, per questo il ministero dell'Economia e delle Finanze ha inviato alla Commissione europea la richiesta relativa al pagamento della prima rata dei fondi del Pnrr.
La prima rata, che segue l'erogazione nel mese di agosto di 24,9 miliardi a titolo di prefinanziamento, ha un valore complessivo di 24,1 miliardi di euro, con una parte di contributi a fondo perduto pari a 11,5 miliardi e una di prestiti pari a 12,6 miliardi.
L'erogazione delle risorse da parte di Bruxelles avverrà nei prossimi mesi dopo il completamento dell'iter di valutazione previsto dai regolamenti sul conseguimento delle 51 misure, divise fra milestone e target.

A giorni dovrebbe essere inviata al Parlamento la relazione della Presidenza del Consiglio su questi primi mesi di attuazione del piano, affidata al sottosegretario Roberto Garofoli.

La prossima tappa poi riguarderà il periodo che va dal primo gennaio al 30 giugno del prossimo anno: se verranno centrati gli obiettivi prestabiliti, da Bruxelles verrà erogata la seconda rata, pari sempre a 24,1 miliardi.

(Unioneonline/F)

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