Nella direttiva appena adottata dalla Regione, nell'ambito delle misure di contenimento e gestione dell'emergenza coronavirus, c'è l'accelerazione dei pagamenti della Pubblica amministrazione al fine di sostenere la liquidità delle imprese.

"Invitiamo le amministrazioni a dare impulso immediato ai pagamenti per stati di avanzamento - dice il presidente Christian Solinas - in favore degli operatori economici che stanno eseguendo i lavori per conto della pubblica amministrazione, per attenuare l'impatto dell'emergenza sul tessuto produttivo sardo. Anche in presenza di attività ancora in essere, si dà il diritto alle imprese che hanno assunto obbligazioni giuridicamente vincolanti con gli Enti del sistema dell'Amministrazione pubblica di vedersi saldato il compenso per l'attività fin qui svolta, senza attendere il fine lavori".

Destinatari della direttiva sono tutti i Comuni della Sardegna, la Città metropolitana di Cagliari, le Province, gli Enti appaltanti dell'Amministrazione Pubblica, che dovranno quindi provvedere al pagamento per gli importi maturati al momento della presentazione della domanda.

"Si tratta - aggiunge Roberto Frongia, assessore ai Lavori Pubblici - di una ulteriore misura di semplificazione adottata per andare incontro alle imprese. Abbiamo invitato le Amministrazioni pubbliche ad accelerare il pagamento senza dover attendere la conclusione dei lavori, ma canalizzando il saldo per stati di avanzamento evitando così il rischio per le imprese di rimanere imbrogliate nel sistema degli adempimenti amministrativi".

"L'obiettivo - conclude - è quello di andare incontro alle imprese nei crediti vantati con la PA facendo loro arrivare quella liquidità necessaria per far fronte alle spese e ai costi legati al blocco o al rallentamento dell'attività lavorativa causata dall'emergenza, in primis a quelle relative a dipendenti, fornitori, subappaltatori. Le imprese devono essere messe nelle condizioni di proseguire la propria attività".
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