L'Italia aderisce alla proposta lanciata da alcuni Paesi europei di approvare una web tax comunitaria per i colossi di Internet, come Google, Airbnb, Facebook, Amazon e Booking.

Il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan ha firmato una dichiarazione politica congiunta con i colleghi di Germania, Francia e Spagna a sostegno di un'iniziativa per la tassazione delle multinazionali dell'economia digitale.

In particolare, a Bruxelles sarebbe in fase di studio un'imposta in grado di superare il vincolo attuale della "residenza fiscale" delle azienda, in accordo al quale un'azienda paga le tasse in un solo Stato nonostante produca redditi in diversi Paesi dell'Ue.

La dichiarazione è stata inviata a Toomas Töniste, ministro delle Finanze estone, che ricopre la presidenza di turno dell'Unione Europea, e per conoscenza al Commissario europeo Pierre Moscovici.

Secondo quanto reso noto dal Tesoro, i quattro ministri delle Finanze dei paesi più grandi dell'Eurozona intendono presentare l'iniziativa nel corso della prossima riunione informale dell'Ecofin, in programma a Tallinn il prossimo 15 e 16 settembre.

(Redazione Online/F)
© Riproduzione riservata