"La Hapag Lloyd, la principale compagnia navale che opera nel Porto Canale di Cagliari, ha deciso di cancellare lo scalo sardo dalle proprie rotte".

Lo ha fatto sapere la Uiltrasporti Sardegna in riferimento alle nuove rotazioni delle linee che fanno scalo nel Terminal Contenitori del capoluogo sardo operate dalla Cict, unico cliente del porto industriale.

Secondo il sindacato, sarebbero destinate a sparire le linee Mca col Canada, Mgx con il Golfo del Messico e Stati Uniti Orientali, Mps con gli Stati Uniti Occidentali, Lex con Mediterraneo Orientale ed Egitto.

Per parlare della situazione, Uiltrasporti Sardegna ha chiesto un incontro al vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini in occasione della sua visita a Cagliari in programma martedì.

"Il Porto Canale rischia di chiudere i battenti tra appena trenta giorni nell'assordante silenzio istituzionale e politico - ha dichiarato il segretario generale William Zonca -: l'isola sarà tagliata fuori dai mercati con ripercussioni devastanti nell'import/export delle proprie imprese".

"La conseguenza di questo disastro è che oltre 700 lavoratori tra diretti Cict e Contship, indiretto e indotto, saranno licenziati o dovranno fare ricorso agli ammortizzatori sociali. Si tratta dell'emergenza sociale di un intero territorio che non può essere ulteriormente ignorata", ha concluso.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata