Coldiretti: "Dai cambiamenti climatici 14 miliardi di danni all'agricoltura"
14 miliardi di euro.
Questo il conto dei danni provocati negli ultimi anni all'agricoltura dai cambiamenti climatici.
Il calcolo è stato fatto da Coldiretti, in occasione della Giornata Mondiale dell'ambiente e dopo la decisione di Donald Trump di ritirare gli Usa dall'Accordo di Parigi contro il surriscaldamento globale.
"La situazione è difficile nella Penisola con una evidente tendenza al surriscaldamento", spiega l'associazione. Aggiungendo: "È in atto una evidente accelerazione: il 2015 è stato l'anno più bollente dall'inizio delle rilevazioni nel 1800 ma nella classifica degli anni più caldi in Italia ci sono nell'ordine il 2014, il 2003, il 2016, il 2007, il 2012, 2001, poi il 1994, 2009, 2011 e il 2000. Le bizzarrie del clima provocate dai cambiamenti climatici sono state evidenti anche nel 2017 con l'alternarsi in pochi mesi di maltempo, caldo anomalo, gelate e siccità".
"L'agricoltura è l'attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici ma è anche il settore più impegnato per contrastarli - sottolinea il presidente Coldiretti Roberto Moncalvo - il nuovo quadro internazionale aumenta le responsabilità individuali in una sfida per tutti che può essere vinta solo se si afferma un nuovo modello di sviluppo più attento alla gestione delle risorse naturali nel fare impresa e con stili di vita più attenti all'ambiente nei consumi, a partire dalla tavola".