Chiede di essere presente al prossimo "tavolo del latte" e di riascoltare le ragioni che sono alla base della protesta da parte dei pastori. È il contenuto della lettera inviata dall'assessore regionale sardo all'Agricoltura, Gabriella Murgia, al governo in merito alla futura convocazione del vertice da parte del prefetto di Sassari.

Murgia chiede anche alla direzione generale dell'assessorato di acquisire la documentazione e i verbali dei tavoli precedenti per procedere speditamente all'esame delle proposte avanzate dalle organizzazioni di categoria, dal consorzio del Pecorino romano e dai rappresentanti dei pastori, relativamente alla modifica dello statuto del consorzio, del disciplinare della DOP e del rinnovo del piano dell'offerta produttiva".

Per l'assessore è infatti necessario che il coordinamento del tavolo torni sotto l'egida dell'assessorato all'Agricoltura e della presidenza della Regione.

Inoltre ha chiesto che venga verificato dalla struttura tecnica lo stato dell'istruttoria relativa alle pratiche per gli indennizzi agli agricoltori per i danni subiti dagli eventi calamitosi di questi ultimi anni in particolare per quelle che ancora non sono state liquidate da Argea.

E, ancora, Murgia è tornata a parlare di peste suina africana: l'auspicio, dice, è che "sia possibile arrivare, dopo ben 42 anni di presenza della stessa nell'Isola, alla sua completa eliminazione e alla revoca dell'embargo sui prodotti a base di carne suina sarda".

(Unioneonline/s.s.)
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