Appena due settimane fa la grande vetrina di Milano, la fiera “Fa’ la cosa giusta!”. Un grande successo per la Sardegna, per quell’offerta turistica improntata su cammini religiosi e turismo lento. Ora la Regione rilancia: intende sempre più promuovere le sue meraviglie ambientali e la sua storia, tutto l’anno.

Dal 4 al 6 aprile parteciperà, per la prima volta, all’evento Agritravel Expo, la “Fiera dei territori e del turismo slow”. Importante appuntamento giunto alla decima edizione, come sempre di casa a Bergamo. «Il nuovo approccio della Sardegna al mercato turistico si basa sulla strutturazione di prodotti tematici che non siano più solo complementari al mare», precisa l’assessore regionale al Turismo, Franco Cuccureddu.

Nuovo approccio

Andare oltre la stagione estiva e il turismo balneare. La strada è tracciata, l’Isola vuole cambiare passo e farsi conoscere per 12 mesi, sfruttando nuovi attrattori e modalità differenti. Nella prestigiosa cornice bergamasca la scena sarà tutta per la “Destinazione Sardegna”. Una proposta variegata, fatta di borghi, cammini, destinazioni di pellegrinaggio. Insomma, la nuova frontiera dell’ospitalità prende forma, se ne infischia dei grandi numeri, della frenesia e delle località patinate. Investe invece su una vita all’aria aperta, dove è possibile ammirare angoli incantati, sentieri affascinanti. Poi, degustare i piatti della tradizione. Ovviamente a “passo lento”. L’assessore Cuccureddu puntualizza: «Il turismo lento per noi è un settore strategico. Ecco perché l’evento "Noi camminiamo in Sardegna", in programma il prossimo ottobre, risulta essere un progetto chiave. Vogliamo che chi sceglie la nostra Isola lo faccia per vivere un’esperienza autentica, in armonia con il territorio e nel rispetto delle sue tradizioni. In questo modo potremmo essere attrattivi tutto l’anno».

Bergamo

Una proposta strutturata da presentare anche ad Agritravel Expo. Nella fiera di Bergamo, nello stand della Sardegna, sabato 5 aprile alle 12 sarà svelato dall’assessore Franco Cuccureddu il “Piano strategico di valorizzazione e promozione dei Borghi certificati di Sardegna”. «Sarà l’occasione per presentare, con la collaborazione di Slow Food, i territori con i loro itinerari enogastronomici - afferma l’assessore del Turismo -. Poi, l’inserimento dei siti Unesco e quelli tutelati dal Fai come patrimonio culturale e paesaggistico dell’Isola quali nuove opportunità per sostenere il turismo lento nella nostra terra. A seguire, il responsabile del settore valorizzazione territoriale e dei cammini per la Regione, Renato Tomasi, illustrerà la quarta edizione di “Noi camminiamo in Sardegna”. Sì, quell’iniziativa in programma dal primo al 5 ottobre, realizzata con il patrocinio del ministero del Turismo. Nella sua versione 2025 si caratterizzerà per un nuovo format che darà vita a un’esperienza irrinunciabile attraverso il “viaggio a passo lento”, con le novità legate all’anno giubilare. Infine, e con l’ausilio di video immersivi ed esperienziali, Luigi Tiana mostrerà il monastero di San Pietro di Sorres come “modello di offerta turistica slow living dell’Isola”.

Destinazioni di pellegrinaggio

Borghi e cammini religiosi, ma non solo. Alla fiera di Bergamo ampio risalto sarà dato alla fondazione Destinazioni di pellegrinaggio. A quella realtà virtuosa che intende consolidare il programma di valorizzazione e promozione espresso da una rete di 8 località protagoniste nel segmento del turismo lento. Borutta, celebre per la chiesa e il monastero di San Pietro di Sorres; Dorgali, patria della beata Suor Maria Gabriella Sagheddu, patrona dell’unità dei cristiani; Galtellì, borgo contraddistinto dalla profonda devozione in seguito ai miracoli del Santissimo Crocifisso; Gesturi, luogo di nascita del beato Nicola; Laconi, borgo dove è nato e ha vissuto Sant’Ignazio; Luogosanto, sede di Porta Santa e della statua della Regina di Gallura; Orgosolo, patria della beata Antonia Mesina; Sant’Antioco, cittadina intitolata al patrono della Sardegna. «Nell’area espositiva dello stand della Regione - spiega il presidente della fondazione Destinazioni di pellegrinaggio, Franco Solinas - le guide turistiche, ambientali e religiose, insieme ai tour operator, racconteranno le modalità di partecipazione alla quarta edizione di “Noi camminiamo in Sardegna”. Inoltre, promuoveranno l’offerta delle singole “destinazioni”, con pacchetti turistici mirati. Quindi, gli itinerari e il “cammino dei Beati”, lungo i quali scoprire l’accoglienza di qualità e la bellezza del patrimonio naturalistico, culturale, spirituale ed enogastronomico nel cuore autentico e intimo dell’Isola».

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