Traghetti vicini al "collasso generale". A lanciare l'allarme è Assoarmatori: "Senza misure di emergenza per il comparto ci sarà il blocco dei collegamenti nazionali operati dai traghetti".

''Facendo i raffronti con i risultati delle medie degli ultimi anni - spiega in una nota il presidente di Assarmatori Stefano Messina - le compagnie armatoriali operanti in questo settore nell'ultimo mese hanno incassato circa cinquanta volte di meno'' per le restrizioni alla mobilità, e ''l'incertezza sul futuro ha completamente azzerato anche le prenotazioni''.

L'associazione di categoria chiede la "parificazione dei servizi di collegamento con le isole a quelli aerei considerati di servizio pubblico, con l'estensione ai primi dei benefici garantiti ai secondo dal decreto Cura Italia", e anche "l'accesso ai meccanismi di garanzia previsti dallo stesso decreto per supportare le aziende con liquidità".

"C'è anche bisogno - conclude - di istituire un fondo di compensazione per i danni subiti dalle aziende che esercitano servizi marittimi di trasporto di cabotaggio e di collegamento con le isole".
© Riproduzione riservata