Gli Stati Uniti confermano l’amore per la Sardegna non solo con l’aumento degli arrivi (51.567 nel 2022 e  37.831 nel 2019 con un +36,31% registrato dall’Assessorato regionale al Turismo), ma anche a tavola con dati da record sull’importazione di vini e distillati dall’Isola. Va da sé che l’attività ridotta di ristoranti, discoteche e alberghi per l’emergenza Covid abbia tagliato i consumi in passato, ma oggi i numeri sono da record con gli statunitensi in cima alla lista degli amatori di bianchi e rossi dal Nord Sardegna. I loro preferiti sono il Vermentino di Gallura, unica Docg della Sardegna, il Vermentino di Sardegna, il Cagnulari e il Cannonau.

Nel 2022 verso gli Usa sono partiti vini e distillati per oltre 4 milioni di euro, dimostrando il ruolo strategico del Paese soprattutto per le produzioni galluresi e sassaresi: le esportazioni del 2022 superano del 13,2% quelle del 2021 e del 52% quelle del 2020 e del 2019

Le aziende vitivinicole della Gallura e della Provincia di Sassari conquistano nuove quote di mercato anche in Europa, dove è la Germania a detenere la fetta più grossa di bottiglie in partenza dall’Isola con un valore di export pari a 2,3 milioni di euro. Terzo mercato la Svizzera con 1,3 milioni, al quarto posto, con 790 mila euro ciascuno, ci sono Canada e Giappone, mentre al quinto c’è il Regno Unito con 555 mila euro.

In totale, secondo l’analisi del Cipnes Gallura sui dati forniti dall’Istat sul commercio estero, nel 2022 l’esportazione di vini e distillati ha superato 11 milioni di euro con crescita del 9,6 percento rispetto al 2021 e del 33,4 percento sul 2020.

A contribuire alla promozione all’estero dei prodotti del settore enologico ci sono eventi come Benvenuto Vermentino, promosso ogni autunno dalla Agenzia Promocamera della Camera di Commercio di Sassari, e il Porto Cervo Wine & Food Festival. La rassegna si è appena conclusa con un boom di presenze, tra cui centinaia di buyers nazionali e internazionali invitati dalle 60 cantine in esposizione. Tra queste spiccano le aziende sarde, che confermano la fiducia nella manifestazione organizzata dall’Area Costa Smeralda per Smeralda Holding.

«Produciamo 300 mila bottiglie l’anno ed esportiamo l’80% - spiega il responsabile commerciale di Agripunica, Salvatore Santus -. Il Pcwff è la vetrina più importante della Sardegna per presenze, attenzione mediatica e per l’altissimo target di visitatori e professionisti che gravitano attorno alla Costa Smeralda con cui entriamo in contatto per 4 giorni».

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