Via libera definitivo dell'Aula del Senato al decreto legge aiuti bis. Il testo è stato approvato con 178 voti a favore, nessun contrario e 13 astenuti.

Il Consiglio dei ministri ha invece approvato un ulteriore decreto aiuti, l’aiuti ter da 14 miliardi, che prevede tra le altre cose il bonus una tantum da 150 euro per far fronte al carovita e un nuovo parco eolico in Sardegna. Ecco i principali provvedimenti.

BONUS 150 EURO E BONUS TRASPORTI

Arriva un bonus una tantum di 150 euro per aiutare i cittadini a sopportare i costi delle bollette. Andrà direttamente in busta paga ai lavoratori dipendenti che a novembre hanno avuto una retribuzione non superiore a 1.538 euro, e ai pensionati e lavoratori autonomi con redditi inferiori a 20.000 euro lordi annui. Interessa una platea di 22 milioni di persone, inclusi gli incapienti. L'Inps erogherà il contributo anche ai lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti che, nel 2021, abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate. E anche ai percettori del Reddito di cittadinanza.

Nuovi stanziamenti per il bonus trasporti, il contributo da 60 euro per l'acquisto di abbonamenti ai trasporti pubblici. In particolare, il Fondo nato con il primo decreto Aiuti è incrementato di 10 milioni di euro per l'anno 2022. Il voucher, riconosciuto alle persone con reddito annuo inferiore a 35mila euro, potrà essere richiesto fino a dicembre. 

CREDITI ANCHE A PMI

Per la prima volta anche le piccole imprese avranno accesso al credito d'imposta: fino al 30 settembre è confermato l'attuale meccanismo, (25% per le imprese energivore e al 15% per le altre imprese con consumo maggiore di 16,5 MW). Per i mesi di ottobre e novembre è previsto un rafforzamento, con soglia del 25% per le imprese energivore e al 40% per tutte le imprese che consumano gas. 
Il datore di lavoro che vuole delocalizzare o chiudere la sua attività, che non è in crisi, ha 90 giorni (e non più 30) per presentare un piano per limitare le ricadute occupazionali ed economiche. E il contributo che è tenuto a pagare "in caso di mancata sottoscrizione del piano da parte delle organizzazioni sindacali" è "innalzato del 500 per 100". 

AIUTI A TRASPORTI LOCALI E TIR
Viene confermata la riduzione delle accise su gasolio, benzina, Gpl e gas per autotrazione fino a tutto novembre. Arrivano ulteriori 100 milioni di euro - che si aggiungono ai 40 milioni già stanziati con i precedenti provvedimenti - a favore delle aziende del trasporto pubblico locale per i maggiori costi sostenuti per l'acquisto del carburante.

Il decreto aiuti ter stanzia anche 100 milioni per le imprese di autotrasporto per mitigare gli effetti dell'aumento dei carburanti. Ci saranno altri circa 190 milioni, sotto forma di credito d'imposta, per il sostegno alle aziende agricole, della pesca e dell'agromeccanica, con interventi per la riduzione dei costi del gasolio agricolo, dei trasporti e dell'alimentazione delle serre. Il credito d'imposta è pari al 20% della spesa sostenuta per l'acquisto del carburante effettuato nel quarto trimestre solare dell'anno 2022.

OK A NUOVI PARCHI EOLICI

Sul fronte innovazione energetica invece, il Governo ha autorizzato a proseguire nella realizzazione di sei impianti eolici: 4 in Puglia, 1 in Sardegna e 1 in Basilicata, superando così i 2.185 MW autorizzati dal governo. Nel complesso si arriverebbe quindi a 45 impianti autorizzati mentre altri 14 saranno approvati successivamente.

Quello in Sardegna è un impianto con potenza complessiva di 66MW tra i comuni di Ittiri e Villanova Monteleone.

AIUTI A CINEMA, PISCINE, RSA, OSPEDALI E TERZO SETTORE 

Anche sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e istituti e luoghi della cultura saranno aiutati: arrivano 40 milioni di euro, da ripartire con un decreto del Ministro della cultura. Il dl aiuti ter stanzia poi 400 milioni per il Servizio sanitario nazionale, per far fronte ai rincari nel settore ospedaliero, comprese Rsa e strutture private.

Arrivano contributi a fondo perduto per 50 milioni di euro nel 2022 a favore di associazioni, società sportive dilettantistiche e federazioni che gestiscono impianti sportivi e piscine: un decreto dell'autorità delegata in materia di sport, entro trenta giorni, stabilirà modalità e termini di presentazione delle richieste di contributi, i criteri di ammissione e le procedure di controllo. 

(Unioneonline/L)

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