Dieci piccole e medie imprese dell'industria agroalimentare isolana sbarcheranno nei mercati asiatici di Giappone e Singapore per promuovere, diffondere e commercializzare i prodotti della filiera sarda nell'altro capo del mondo.

È il progetto di internazionalizzazione Sardinia asian way, promosso da Confapi Sardegna (capofila) e finanziato dall'assessorato regionale dell'Industria nell'ambito del programma triennale per l'internazionalizzazione 2015-2018.

Il progetto ha avuto il via oggi a Cagliari con i primi incontri tra le imprese e il team di specialisti che supporterà le azioni del piano e accompagnerà le aziende passo per passo attraverso la nuova sfida sui mercati esteri.

Tra le azioni proposte dal piano di internazionalizzazione, c'è la partecipazione collettiva a due fiere di settore specializzate e a un road show di tre eventi B2B a Osaka, Tokyo e Singapore.

Questi eventi saranno realizzati in collaborazione con le Camere di Commercio italiane nei due paesi e coinvolgeranno buyer e distributori locali appositamente selezionati.

Le imprese avranno poi la possibilità di attivare negozi temporanei a Tokyo e Singapore per la degustazione e la vendita dei prodotti e saranno protagoniste di una missione di incoming in Sardegna, cui parteciperanno buyer selezionati.

Il finanziamento del progetto ammonta a 470mila euro, di cui 352mila arrivano dal contributo regionale. I restanti 117mila verranno dagli investimenti delle aziende (circa 10mila euro ciascuna).
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