Via libera a 7 milioni di italiani che scelgono il mese di giugno per andare in vacanza, che quest'anno per la quasi totalità sarà Made in Italy, anche per i vincoli posti alle frontiere da molte mete estive tradizionali come la Grecia.

E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti in riferimento alla libertà di sconfinamento tra Regioni a partire dal 3 giugno che è destinata ad avere un rilevante impatto economico ed occupazionale sul turismo duramente colpito dall'emergenza coronavirus.

La speranza - sottolinea l'associazione di categoria - viene infatti riposta sul 40% di italiani che in passato preferiva viaggi all'estero e che quest'anno potrebbe decidere, per forza o convinzione, di rimanere nel Belpaese secondo l'Enit.

Una opportunità per il turismo nazionale dopo che ha perso con il lockdown 81 milioni di presenze turistiche. L'impatto economico fra marzo, aprile e maggio infati, conclude Coldiretti, è stato drammatico con l'azzeramento della spesa turistica nel trimestre e una perdita stimata in quasi 20 miliardi di euro per l'alloggio, la ristorazione, il trasporto e lo shopping.

(Unioneonline/F)
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