"Due giorni piuttosto intensi, nel prossimo fine settimana. Dal racconto e messa in scena de 'sa lissia', cioè il lavaggio a mano dei panni, al mototurismo nei luoghi del culto dell'acqua. Dalla discussione sull'antichissimo valore rituale e simbolico delle fonti al concerto per arpa elettronica nel verde e nel silenzio di Mitza Canneddu. E molto altro ancora".

Così il sindaco di Villanovaforru Maurizio Onnis ha annunciato i contenuti della terza edizione del Festival del Culto dell'Acqua, in programma nel paese della Marmilla sabato 1 e domenica 2 giugno, organizzato dal Comune, col sostegno di Pro loco, cooperativa "Turismo in Marmilla" e consulta giovanile.

Si parlerà degli antichi culti dell'acqua in Sardegna e nel territorio, ma anche di tematiche attuali, legate alla sostenibilità ambientale.

IL PROGRAMMA - Esordio sabato 1 giugno alle 10 con Tzia Lidia Pusceddu che ricorderà sa lissia, tradizionale lavaggio dei panni di un tempo anche con la cenere, che sarà riproposto alle 19.30 a Funtà Manna con la voce narrante di Sara Giglio.

Alle 17 un convegno in biblioteca: si parlerà del culto delle acque in Sardegna, ma anche del progetto di tutela delle zone umide nell'isola. Alle 21 il racconto di un itinerario in moto legato al culto dell'acqua e alle 21,30 il concerto degli SVM. Domenica alle 11 meditazione a Funtana Janna, alle 16.30 in biblioteca il film-documentario "Funtaneris", alle 18.30 l'arpa elettrica di Rauol Moretti a Mitza Canneddu.

Alle 21,30 in piazza il concerto con Beppe Dettori.

LE MOSTRE - Il Festival è stato anticipato nella sala delle esposizioni temporanee del museo Genna Maria da tre mostre dal tema "Interpretazioni d'acqua", che potranno essere visitate anche sabato e domenica e poi sino al 9 giugno dalle 9,30 alle 13 e dalle 15.30 alle 19. Gli artisti di Villanovaforru Alessia Mocci, Antonio Russo, Cesare Cabiddu, Federico Leonardi, Gigi Cabiddu Brau, Massimo Pilloni e Roberto Montisci hanno dato vita al percorso "Acque, culti e dintorni" con forme d'arte diverse che raccontano l'acqua e l'onnipresenza del suo culto nella vita dell'essere umano. Poi "Tra fonti e fontane" di Nicola Castangia con immagini sul percorso fatto dall'acqua nella storia della Sardegna.

Infine "Fantasmagorie d'acqua" di Gigi Meli con le tele dell'artista che propongono mondi d'acqua suggestivi.
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