Università oristanese, il Comune in prima linea per difendere i corsi
Il Comune di Oristano in prima linea per difendere l’Università cittadina.
Il sindaco Andrea Lutzu lo ha ribadito durante il primo incontro del tavolo convocato a Cagliari dall’assessore regionale della Pubblica istruzione Giuseppe Dessena per discutere delle sedi centrali e di quelle decentrate delle università sarde.
Si è parlato in particolare delle scarse risorse che negli ultimi anni hanno messo a rischio la sopravvivenza dei corsi.
Da qui la necessità di un ragionamento complessivo sull’offerta formativa e sui fondi disponibili da ripartire.
Dall’assessorato regionale è arrivata la rassicurazione per il futuro le università diffuse che "non sono in discussione e anzi hanno un ruolo importantissimo e una funzione strategica nel territorio", ha detto Dessena.
Il tavolo partenariale si riunirà nuovamente tra fine luglio e l’inizio di agosto per definire la griglia dei criteri. Nelle intenzioni della Regione entro settembre il nuovo sistema di ripartizione delle risorse dovrebbe decollare garantendo equità sulle scelte e velocità nell’assegnazione delle risorse.
Soddisfazione da parte del sindaco Lutzu che ha sottolineato l’importanza dell’Università a Oristano "un vero presidio e un punto di riferimento per tanti studenti".