Silvia Aru, geografa, ricercatrice dell’Università di Cagliari, ha vinto una borsa “Marie Curie fellowship” nel prestigioso Amsterdam Institute for social science research.

L’ambito riconoscimento le è stato attribuito per un progetto sul sistema di accoglienza dei richiedenti asilo in Europa.

"Si tratta di un importante riconoscimento alla qualità della ricerca dell’Università di Cagliari – fanno sapere dall’Ateneo - le azioni Marie Sklodowska-Curie Individual Fellowships sono borse di ricerca individuali che mirano a sostenere la formazione alla ricerca e lo sviluppo di carriera dei migliori e più promettenti ricercatori europei, che devono aver già dimostrato l’eccellenza nel loro campo di studio. Il finanziamento viene assegnato a proposte progettuali che hanno superato una rigorosa selezione sulla base di precisi criteri di aggiudicazione e una competizione a livello globale".

Silvia Aru collabora con il Dipartimento di Storia, beni culturali e territorio dell'Università di Cagliari, dove si è laureata nel 2003, dal 2010.

Tanti i progetti internazionali a cui ha partecipato. In qualità di assegnista e borsista di ricerca dell'Università di Cagliari (2014-2016) ha preso parte al progetto di ricerca "Giustizia spaziale e sistemi territoriali mediterranei. Politiche urbane, pratiche sociali, mobilità" (L.7/2007) coordinato da professor Maurizio Memoli.
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