Sono 7400 i neo "proprietari" del meraviglioso castello de La Mothe-Chandeniers nell'ovest della Francia, ovvero tutti quei generosi donatori sparsi in tutto il mondo che hanno voluto partecipare alla raccolta fondi per salvarlo da decenni di abbandono, e forse anche dalle mire di speculatori senza scrupoli.

In poco di un mese sono stati raccolti più di 500mila euro per riportare all'antico splendore questo gioiello del XIII secolo, inspiegabilmente non classificato come edificio storico.

Nella sua lunghissima storia il castello è stato occupato più volte dagli inglesi, saccheggiato durante la Rivoluzione francese e poi è passato da un proprietario all'altro, fino al drammatico incendio del 1932 che ne ha distrutto intere parti mandando in fumo la sua preziosa biblioteca e la collezione di opere d'arte.

L'ultimo "castellano", un insegnante di matematica in pnesione, non è stato in grado di mantenere la struttura e a poco a poco la natura ha fatto il resto.

Solo l'intervento della compagnia Dartagnan - un nome non casuale - specializzata nella raccolta di denaro per salvare edifici storici ha evitato il peggio e ha dato il via a questa raccolta fondi straordinaria.

Anche l'Italia sta adottando iniziative simili, vista la mole di beni artistici e architettonici a rischio, ma per gli appassionati di castelli e di Francia il crowdfunding per La Mothe-Chandeniers è ancora aperto, perché servono altri 500mila euro per mettere definitivamente al sicuro l'edificio.

(Redazione Online/b.m.)
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