Traghetti-laboratori per studiare i capodogli, anche in Sardegna
L'indagine ha anche accertato la presenza costante della balenottera comuneLa presenza costante, anche in inverno, della balenottera comune nel Santuario dei Cetacei e gli avvistamenti di quattro capodogli: sono tra le principali scoperte fatte da studiosi al lavoro a bordo dei traghetti di linea lungo le rotte tra Toscana, Liguria, Corsica, Costa Azzurra e anche Sardegna.
La balenottera comune si pensava fosse presente solo occasionalmente in inverno, mentre è stata avvistata durante tutti i monitoraggi e anche in gruppi di 3 o 4 esemplari che in più di un'occasione si sono esibiti in breaching, salti fuori dall'acqua.
Il progetto - promosso da Fondazione Cima a bordo dei traghetti di Corsica Sardinia Ferries, con Ispra, Università di Pisa, Accademia del Leviatano ed EcoOcean - ha portato anche all'identificazione dei quattro capodogli in un'area costiera proprio al confine tra Italia e Francia.
Oltre ai monitoraggi invernali ed estivi, usati per creare mappe di sensibilità ambientale, sono promossi protocolli e strumenti anticollisione oltre a corsi di formazione per gli equipaggi.
(Unioneonline/v.l.)